Alessandro Vigilante: bio dello stilista italiano nel post a cura di Noi Moda
Il made in Italy è da sempre sinonimo di eleganza, classe e buon gusto. A maggior ragione se si parla di moda. Merito dei tantissimi stilisti italiani che hanno, con le proprie creazioni, creato il mito della moda italiana, che poi hanno esportato in tutto il mondo. Accanto alle icone della moda italica, stanno pian piano emergendo nuove stelle del firmamento, che promettono di non essere da meno. Una di queste prende il nome di Alessandro Vigilante. Lo stilista italiano, dopo alcuni anni di gavetta, ha iniziato un percorso professionale in proprio, dando vita ad un concetto di moda e di donna del tutto personale.
Vediamo in questo post a cura di Noi Moda la storia e gli step professionali di Alessandro Vigilante, nel nuovo approfondimento dedicato ai protagonisti della moda. Bentornati sul nostro portale!
Alessandro Vigilante: gli inizi
Alessandro Vigilante è un stilista italiano classe 1982. Le sue più grandi passioni, sin da piccolo, sono moda e danza. A sette anni inizia a disegnare modelle sui suoi quaderni, mentre a 8 inizia a praticare danza, disegnando poi anche i vestiti da mettere in scena nei diversi spettacoli. Dopo aver frequentato il liceo, decide di studiare allo IED a Milano. Qui ha potuto approfondire meglio la passione per la moda e creare così il proprio marchio.
Negli anni ha collaborato con alcune delle più grandi maison di moda al mondo, come ad esempio Gucci e Serafini. Poi, dopo alcuni anni di esperienza, decide di dedicarsi solo al proprio brand. Ci troviamo nel 2019. Ad oggi è uno dei brand più interessanti della moda nazionale ed internazionale.
Lo stile di Alessandro Vigilante
Come detto, le due più grandi passioni di Vigilante sono la moda e la danza. Questo connubio sembra non essersi interrotto e continua a vivere nelle sue creazioni. Il corpo si pone così al centro della scena.
Il movimento e il linguaggio del corpo devono così lasciar trasparire eros ed eleganza. L’abito accoglie il corpo e parla di sé, divenendo quasi una seconda pelle. Capi d’abbigliamento che esaltano le figure e giocano con i contrasti e i dettagli. Il suo stile tende al minimalismo, eliminando tutto ciò che è superfluo, badando all’essenza e alla forma. Togliere anziché aggiungere diviene quindi il suo motto. L’obiettivo è quello di far parlare direttamente il corpo. E i tessuti che ci riescono maggiormente sono il neoprene e il lattice naturale. Ma anche i tessuti ecosostenibili, per un’attenzione all’ambiente che diviene molto importante. Vigilante è sinonimo di qualità, novità e unicità, sia nei dettagli sia nei capi e tagli unici.
Ma non solo moda donna, poiché Vigilante produce capi anche per la moda maschile. Anche se le idee e la concettualità rimangono le medesime.
Per maggiori informazioni e per farsi alcune idee sullo stile di Alessandro Vigilante, invitiamo a visitare il suo profilo Instagram. Alla prossima da Noi Moda!
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