In fotografia, quando si organizzano gli shooting, si da un’importanza fondamentale agli oggetti di scena, che donano un tocco più professionale e artistico alle fotografie.
L’insieme di tutti questi vari elementi che vanno a completare la scenografia dell’immagine, devono essere ben abbinati, con gusto e sobrietà, ma soprattutto devono mirare ad esaltare ancor di più il soggetto fotografico.
In alcuni casi, gli oggetti di scena utilizzati per le sessioni fotografiche, rappresentano la firma del fotografo, lo stile inconfondibile della sua creatività artistica.
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Come scegliere l’ambientazione giusta?
Quando si organizza uno shooting fotografico è molto importante studiare con attenzione il contesto e l’ambientazione dove inserire il soggetto fotografico.
In base al messaggio che il fotografo vuole lanciare sceglie l’ambientazione giusta per il suo servizio fotografico.
E’ possibile, ad esempio, organizzare una sessione fotografica all’aperto, sfruttando la bellezza originale e naturale di un determinato scenario, uno sfondo tropicale, di montagna o urbano.
Se invece, il fotografo vuole ricreare una scenografia in un luogo interno, è necessario attrezzarsi con alcuni elementi di scena, utilizzando magari, porte scorrevoli adatte allo scopo, separé o decorazioni specifiche per arricchire lo sfondo delle sue foto.
Shooting fotografici di moda
Al giorno d’oggi gli shooting fotografici di moda sono alla base del marketing di un determinato brand, attraverso le fotografie di moda, infatti, si pubblicizzano capi d’abbigliamento, accessori e gioielli.
Per le fotografie di moda è fondamentale trovare il modo giusto per esaltare il soggetto, quindi la modella scelta dal fotografo stesso.
In questo caso, gli oggetti di scena quindi, devono integrarsi perfettamente con lo stile delle foto e devono spingere l’osservatore verso il capo indossato dalla modella.
E’ fondamentale per il fotografo avere sia un’ottima capacità artistica e creativa, sia ottime competenze tecniche. E’ molto importante, infatti, posizionare ed intensificare correttamente le luci per esaltare i colori e le forme dei capi d’abbigliamento che bisogna pubblicizzare.
Shooting di moda al mare: cosa pubblicizzare?
Generalmente, quando si organizzano gli shooting fotografici di moda al mare, il fotografo deve concentrarsi su alcuni capi in particolare.
Si organizzano servizi fotografici in spiaggia, ad esempio, per pubblicizzare costumi da bagno, occhiali da sole o altri accessori, e borse per il mare.
Si scelgono scenari prettamente estivi anche per lanciare le collezioni della stagione primavera/estate di un determinato brand, quindi non solo costumi da bagno, ma anche capi d’abbigliamento.
Oltre allo sfondo del mare e della spiaggia, molti fotografi scelgono anche locali con piscine e zone relax panoramiche.
Shooting di moda per le collezioni invernali
Per le collezioni di moda invernali il fotografo, generalmente, sceglie scenari al chiuso, arricchiti da alcuni oggetti di scena che richiamano al freddo e creano intorno alla modella un ambiente caldo e accogliente.
Altre volte invece, il fotografo decide di organizzare degli shooting più impegnativi all’aperto, portando tutta la troup in scenari di montagna innevati o accanto a dei laghi ghiacciati.
In questo caso, gli elementi in più introdotti dal fotografo sono molto ridotti, si cerca di dare maggior importanza all’ambientazione circostante e al perfetto inserimento della modella in quel determinato contesto.
In alcuni casi, per presentare le collezioni autunno/inverno, i fotografi organizzano anche shooting fotografici all’interno di contesti urbani, scattando varie foto nelle zone centrali della città.
Questo serve all’osservatore per farsi un’idea di come quel determinato prodotto si possa utilizzare in un contesto quotidiano, di come quel preciso indumento si possa indossare per andare a lavoro, per fare acquisti in centro o per camminare per le strade affollate.
Anche in questo caso, è fondamentale la bravura del fotografo, che in mezzo a tantissimi elementi e distrazioni, deve riuscire a indirizzare l’occhio dell’osservatore verso il soggetto fotografico.
