Stile hipster: storia e ultimi trend oggi su Noi Moda
Numerosi sono gli stili che sono nati o si sono diffusi negli ultimi anni. In questo post parleremo dello stile hipster.
L’ultimo decennio ha assistito all’affermarsi, progressivo e determinato, di una nuova tendenza: quella dello stile hipster, a cui sempre più ragazzi scelgono di aderire.
Questo trend – che caratterizza il modo di vestire di un gran numero di giovani – si mostra come originale, confortevole e lontano dai dettami della moda da passerella.
In un certo qual modo, lo stile hipster abbraccia quello casual: l’idea alla base intende suggerire non curanza nel vestire. Proprio come lo streetwear, tuttavia, esso è divenuto a poco a poco sempre più curato e strategico, merito anche delle case di moda che si sono interessate al fenomeno.
Ma cosa vuol dire, davvero, essere hipster oggi? Nelle prossime righe, tutto quello che c’è da sapere su questo stile di moda.
Indice dei Contenuti
Qual è il significato di hipster?
Non vi sono fonti certe in merito all’etimologia del termine. Ci sono alcune fonti che affermano che il nome potrebbe derivare dalla parola “hop” (che nel gergo significa marijuana) oppure dalla parola “hip” (che significa vedere).
Secondo altre fonti, invece, il nome deriva dal termine “hep”, con il quale vengono identificate tutte le persone appassionate di jazz.
Non si è in grado di conoscere il vero significato della parola hipster ma possiamo sicuramente collocare la sua nascita a partire dagli anni ’40 in America, quando il genere musicale jazz divenne sempre più apprezzato.
Cosa significa vestirsi hipster?
Vestirsi hipster significa con capi di abbigliamento che comunicano il proprio anticonformismo. Gli uomini che si vestono secondo le regole di questo stile indossano jeans skinny, camicie a quadrettini, t-shirt e maglioni oversize. Le donne, invece, indossano pantaloni aderenti, shorts, top o t-shirt, giacche di jeans.
Le scarpe indossate sono le Sneakers, e quelle maggiormente preferite sono le Converse.
Essere hipster oggi: i trend a cui poter aderire
Essere hipster oggi non è come esserlo qualche tempo fa. Sebbene l’intenzione di chi abbraccia questa tendenza sia ancora quella di mostrarsi anticonformista e indifferente alle leggi non scritte della moda, al giorno d’oggi la stessa si mostra molto più schematica che in passato.
Nel tentativo di combatterla, è diventata essa stessa una moda. E dunque quali sono i trend a cui ispirarsi per replicare al meglio questo stile?
Ecco qualche spunto nelle righe che seguono.
Vintage
Gli hipster sanno valorizzarsi con accessori vintage combinati un po’ alla rinfusa. Orologi, scarpe e cappelli sono tutti elementi aggiuntivi importanti.
Sostenibilità
Il look da hipster si accompagna sempre ad una certa idea di sostenibilità: non stupisce infatti vedere i fautori di questa tendenza girare in bici o in monopattino. La coscienza ambientalista degli hipster si traduce anche in scelte di vestiario influenzate dall’etica: essi tendono a preferire brand ecosostenibili e non commerciali.
Look selvaggio
Capelli e barba, negli hipster, vengono caricati di personalità. I pionieri di questo stile portavano barbe incolte e lunghissime.
Smart casual
Al vintage, le ultime tendenze affiancano anche un po’ di sana modernità. Dolcevita e pantaloni morbidi sono per questo entrati a far parte di questa particolare moda di strada.
Il nostro post dedicato allo stile hipster, termina qui. Alla prossima con i nostri approfondimenti legati alla storia della moda, sempre qui su Noi Moda!